Il perché del Nobel a Giorgio Parisi spiegato a fumetti

Il premio Nobel per la fisica 2021 è stato assegnato all’italiano Giorgio Parisi, ma in quanti hanno veramente compreso l’importanza del suo lavoro? 

Insieme a Giulio Pompei di DoYouSpeakScience? abbiamo cercato di spiegarlo attraverso un video-fumetto, un format del tutto diverso dai tanti articoli e trasmissioni che ne hanno parlato in queste settimane. Un modo simpatico e leggero, soprattutto per i più piccoli, di fare divulgazione scientifica

Per la realizzazione del video ringraziamo il Prof. Enzo Marinari, fisico dell’Università Sapienza di Roma e stretto collaboratore di Parisi, che ci ha cortesemente offerto la sua supervisione scientifica. 

Testo del video:

Per spiegare il significato del premio Nobel per la fisica a Giorgio Parisi dobbiamo tornare ai primi anni ’70. Infatti è qui che un giovane Parisi neolaureato comincia ad incuriosirsi a uno dei problemi più difficili dell’epoca, sul quale moltissimi fisici si stavano rompendo la testa.

Il problema riguardava alcune leghe magnetiche disordinate, i cosiddetti “vetri di spin” o spin glass, che sembravano mettere in discussione alcuni pilastri della fisica di allora. Pensiamo ad esempio a una calamita: se invece di guardarla da un punto di vista macroscopico ci immergiamo nei suoi atomi, possiamo immaginare di vederla come l’insieme di tantissimi aghi magnetici, tutti orientati nella stessa direzione. L’insieme di questi piccoli aghi, gli spin appunto, determinano il campo magnetico complessivo della calamita. Tutti i materiali che diciamo ferromagnetici si comportano così: non però i vetri di spin, dove invece gli aghi si dispongono in direzioni che, come nei magneti usuali, sono fisse nel tempo, ma sono scelte in modo disordinato e solo apparentemente del tutto casuale.

Dopo un decennio di tentativi da parte dei più importanti fisici teorici di tutto il mondo, ancora nessuno era riuscito a risolvere l’enigma, fino a quando un giovanissimo Giorgio Parisi, tra il 1979 e il 1980, inanella una serie di pubblicazioni scientifiche che individuano la soluzione e frantumano molti dei canoni della fisica dell’epoca. Attraverso il cosiddetto “metodo delle repliche”, Parisi è riuscito a individuare una sorta di struttura nascosta nel caos apparente dei vetri di spin, e un modo potentissimo per descriverla matematicamente.

Giorgio-Parisi-metodo-replighe-vetri-spin

In particolare Parisi realizza che in questi sistemi molte proprietà fondamentali dell’approccio fisico usale, detto Meccanica Statistica, non sono più valide. Per esempio campioni macroscopici del materiale, in media assolutamente identici l’uno all’altro, possono avere proprietà completamente diverse tra loro.

Parisi è riuscito a trovare l’ordine in ciò che appariva disordinato e le sue teorie possono essere applicate a moltissimi sistemi complessi, quei sistemi composti da un grandissimo numero di componenti che interagiscono tra loro e apparentemente governati dal caos.

Ma soprattutto, con le sue leggi possiamo osservare con occhi differenti sistemi che vanno dalla scala atomica a quella planetaria: dagli atomi, ai sistemi biologici, dallo studio delle cellule a quello del nostro cervello, fino ad arrivare allo studio degli stormi di uccelli e alla periodicità delle ere glaciali.

Hai un progetto di divulgazione scientifica da voler realizzare? Sei interessato alla realizzazione di video animati o a fumetti?

CONTATTAMI e sarò felice di parlarne con te!

Autore

POSSIAMO AIUTARTI?

Desideri parlarci del tuo progetto o chiederci più informazioni riguardo ai nostri servizi e consulenze?